Vedo una sempre maggior attenzione per due problematiche legate alla pelle che affliggono numerose persone.

I disturbi che coinvolgono la pelle sono spesso di origine psicosomatica, sulla pelle si riflettono i nostri stati d’animo, con la pelle ci mostriamo al mondo, sulla pelle appaiono le nostre emozioni, dalla paura alla rabbia o alla timidezza.

Psoriasi: qual è la valenza psicosomatica di questa malattia, come possiamo interpretarla? Le persone che soffrono di questa malattia sono in genere rigide, con un alto senso del dovere, perfezioniste. Spesso le prime chiazze di psoriasi compaiono dopo un forte stress che, molte volte, è di origine familiare. Naturalmente è importante consultare un medico e seguire le sue indicazioni ma, con i rimedi floreali, possiamo agire a livello emozionale con i fiori adatti e, seguendo le indicazioni del dottor Ricardo Orozco anche a livello topico, in genere si ottengono buoni risultati.

Vitiligine: malattia che sembra essere di origine autoimmune e compare di solito dopo uno shock o dopo un evento stressante molto forte. Naturalmente anche qui possiamo agire a livello emozionale (lasciamo ai medici la terapia farmacologica non di nostra competenza); per esempio, possiamo aiutare a superare il disagio che si affronta nel mostrarsi, o possiamo agire su altri fattori come lo stress, il trauma (se c’è stato), la solitudine – a volte volontaria – che queste persone scelgono di vivere.